La scelta di essere plastic free è adottata. A partire dal modo di bere acqua.

Sempre più aziende scelgono di essere sostenibili. Ciò non riguarda il solo rispetto delle normative, ma la capacità di manifestare una propria visione, sia verso l’esterno che nei confronti dei propri impiegati.

Importanti leader di settore, specie aziende di una certa dimensione, stanno dunque aprendo la strada nell’applicazione di strategie di sostenibilità per creare valore a lungo termine.

L’ultimo rapporto sull’impegno sociale delle aziende curato dall’Osservatorio Socialis segnala infatti che ormai quasi l’85% delle imprese con più di 80 dipendenti operanti in Italia ha avviato iniziative di responsabilità sociale, con un investimento totale di quasi un 1,5 miliardi di euro, un quarto in più negli ultimi tre anni.

Con politiche di corporate social responsibility queste aziende intercettano il mutato spirito dei consumatori che si dichiarano maggiormente disposti a spendere di più, qualora il brand adotti politiche di sostenibilità.

C’è chi introduce clausole di sostenibilità ambientale e sociale nel processo di selezione/gestione dei fornitori, altre ad esempio abbracciano la strada ‘plastic free’.

Dire basta alle plastiche monouso (e comunicarlo adeguatamente) oltre a procurare in molti casi un notevole risparmio economico migliora l’immagine rispetto ai competitor.

Si decide l’eliminazione della plastica monouso all’interno dei propri uffici, convertendosi a soluzioni riutilizzabili, o adottando, nel caso dell’acqua, soluzioni alternative alla plastica come ad esempio l’acqua in brick, ovvero in confezione di cartone, personalizzata in molti casi con il proprio brand.

Molte soluzioni di acqua in cartone sono composte da brick composti principalmente di carta, fonte rinnovabile e disponibile con materiale di imballaggio certificato FSC™ (Forest Stewardship Council ™), il che garantisce che la fibra di legno proviene da foreste gestite in modo responsabile e da altre fonti controllate.

Il brick di Acqua2O è riciclabile, contiene acqua italiana ed è a basso impatto ambientale.

L’alternativa alla plastica per l’acqua da bere esiste già ed è l’acqua in cartone. A disposizione di chi vuole adottare, e comunicare, il proprio impegno verso la tutela dell’ambiente, con azioni semplici e al tempo stesso molto concrete.